La chiesa, ancora oggi conserva il nome del vicino insediamento di Peltuinum, città romana dalla quale provengono i materiali per la costruzione della fabbrica, sorta sul sito di un più antico tempio pagano.
Il monumento, in epoca medioevale, costituiva riferimento e luogo di sosta tratturale per i tanti pastori con al seguito le loro greggi.
La fabbrica risulta essere il frutto di una complessa evoluzione come quella preromanica, testimoniata dai resti decorativi ancora riconoscibili, per poi passare attraverso le esperienze benedettina e cistercense che cederanno il passo a successivi rifacimenti che conformeranno l’attuale impianto.
Nell’interno è ancora parzialmente visibile sulla parete destra un’affresco con l’immagine di S. Cristoforo, posto a protezione del cammino dei pastori transumanti e dei loro greggi.
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