Lunedì 28 luglio prossimo, alle ore 18:00, presso il Santuario di Santa Maria del Canneto in Roccavivara, sul Trigno, è stato firmato il protocollo d’intesa pubblico/privato “Trigno: terre sostenibili”, finalizzato all’attivazione di un processo di governance e sviluppo turistico sostenibile delle terre del medio Trigno.
Durante l’incontro, cui hanno partecipato tutti i partner pubblici e privati, è stato anche illustrato il progetto di marketing territoriale orientato ad uno sviluppo turistico, sostenibile, di queste terre.
Le azioni previste porteranno alla concretizzazione di un sistema turistico di sviluppo collettivo, basato sulla formazione degli operatori turistici, sulla promozione turistica, sull’orientamento e sull’assistenza ai turisti.
Sono stati presentati, tra gli altri:
- Il brand turistico, ovvero, la “marca” del sistema “Trigno: Terre sostenibili”.
- Il marchio di qualità De.C.O. (Denominazione Comunale d’Origine), che accompagnerà i prodotti dell’eno-gastronomia e dell’artigianato di questa parte di valle, certificati nella filiera tradizionale e nella sostenibilità ambientale, per mezzo del calcolo dell’impronta ecologica degli stessi.
- Il marchio di “qualità turistico-territoriale”, che arricchirà le emergenze ambientali, architettoniche, storiche e archeologiche di queste terre, offrendo ai turisti informazioni aggiuntive per mezzo della codifica QR-Code.
- Il sistema “borgo albergo”, ricettività orizzontale realizzato attraverso il recupero dei contenitori architettonici dismessi, presenti in gran numero in questa parte di valle.
- I pacchetti turistici “BoxValTrigno”, per offrire una ulteriore nicchia di mercato.
- Gli “Orti sociali agri-campeggio” che vede il recupero di parte di queste terre da destinare alle fasce giovanili del luogo, chiamati a ripristinarne l’uso agricolo, allocandovi piccoli bungalow, ad uso “agri-campeggio”.
Sono stati consegnati anche i “sigilli” ad alcuni “ambasciatori turistici della valle del Trigno”, in teleconferenza con gli Stati Uniti e l’Australia.
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