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Mafalda

L’impianto urbanistico originario si colloca su di un colle, cerniera tra i fiumi Trigno e Biferno.
Il centro, composto da abitazioni di modeste dimensioni, anch’essi dai caratteri medioevali, offre la chiesa dedicata al santo Andrea Apostolo.
L’interno, che presenta gli stilemi del barocco napoletano, si presenta con navata unica, arricchita da nicchie e teche, a custodire le immagini sacre.
Di pregio risultano essere le porte bronzee e la lunetta realizzata con scene del vecchio e nuovo testamento.
Il territorio presenta una piccola area archeologica, culminante in una rocca con vista mare, posta a presidio del territorio, a testimoniare la presenza della fortezza e della cinta muraria dell’originario villaggio di Ripalta, con tracce di epoca romanica e italica.
L’interesse naturalistico di questo centro viene rappresentata dalla presenza di novanta forme di vita vegetale e cinquanta di natura animale, censite nella grande area naturale caratterizzata da macchia mediterranea, pineta e bosco di querce, ornelli e lecci.

 
 
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