L’impianto del borgo, di recente formazione, si sviluppa con la tipica conformazione a fuso ed ha origini aragonesi, formatasi quando una colonia di immigrati slavi vi si stabilì per ripopolare il territorio.
L’origine slava, a differenza di altri centri, non tradisce l’adesione agli usi e costumi tipicamente molisani.
Il centro offre la chiesa dedicata a Santa Maria di Costantinopoli, dove sono conservate le icone sacre del santo Giorgio, patrono del centro.Sviluppata su navata unica, presenta un prospetto, probabilmente, di origine settecentesca, segnata dai tipici stilemi slavi, rintracciabili negli altri centri molisani che presentano la stessa origine
L’interno, finemente decorato con stucchi di scuola romana, è dotata di quattro altari laterali ed un altare maggiore, in stucco lucido, e conserva le artistiche statue di diversi santi.
Merita attenzione la chiesa dedicata all’Incoronata, già luogo di culto privato, al cui interno, si conserva un coro in legno con seggi sormontati da quadri ad olio raffiguranti martiri e vergini, con cornici baroccheggianti. |